Adduzione
L’adduzione dell’acqua è il processo che permette il trasporto dell’acqua, attraverso condotte di ampio diametro, dalle fonti di prelievo, come sorgenti o pozzi, fino ai serbatoi di accumulo, prima della sua distribuzione finale.
L’adduzione è una fase cruciale nel ciclo idrico, perché consente di:
- Ottimizzare il trasporto dell’acqua su lunghe distanze.
- Garantire la qualità dell’acqua, evitando contaminazioni lungo il percorso.
- Regolare la pressione per una distribuzione efficiente.
Per ciò che attiene la rete di adduzione gestita da Alto Calore Servizi, si precisa che, per effetto delle determinazioni assunte dall’ente regionale in merito alla costituzione della Grande Adduzione Primaria di Interesse Regionale (GAPIR), una parte di tali infrastrutture è stata trasferita al nuovo sistema di gestione: in particolare, sono state interessate le opere idriche associate alla centrale di sollevamento di Cassano Irpino e alla sorgente del Baiardo in Montemarano in uno al complesso di adduzione immediatamente connesso.
In ragione di tale considerazione, la rete di adduzione idrica primaria gestita da ACS S.p.A., allo stato, si estende per lunghezza di circa:


con diametri variabili da 900 mm a 100 mm.
Questa rete collega le fonti di prelievo (sorgenti e pozzi) ai serbatoi cittadini, garantendo l’approvvigionamento idrico ai 126 comuni serviti. Inoltre, il sistema include circa 420 serbatoi.