Nuovo Allaccio Fognario
Come collegare l’immobile alla rete fognaria
- CHE COSA È
- COSA FARE
- COSA SERVE
- COME FORMULARE LA RICHIESTA
È l’insieme delle opere e degli impianti fognari a servizio di una utenza o di più utenze, insistenti su suolo pubblico. Ha inizio dal limite della proprietà privata o di enti pubblici e termina al punto di consegna del servizio fognario.
Gli scarichi in pubblica fognatura sono classificati in tre diverse categorie:
- acque reflue domestiche;
- acque reflue assimilate alle domestiche (per questa categoria occorre il provvedimento di assimilazione dell’Ente Idrico Campano);
- acque reflue industriali (per questa categoria occorre l’autorizzazione allo scarico dell’Ente Idrico Campano). Modulistica ed informazioni sul sito www.enteidricocampano.it
La prima cosa da fare è richiedere la visura delle quote della rete fognaria nel tratto interessato.
Prima di procedere alla domanda di nuovo allaccio in pubblica fognatura, occorre richiedere l’apertura di una verifica in campo per la visura quote della rete fognaria in gestione.
Con la richiesta di verifica quote, si esegue un sopralluogo e si redige un apposito verbale contenente le quote rilevate ed il posizionamento della fogna. Queste informazioni saranno poi inviate al richiedente e sono necessarie per la redazione del progetto che accompagna la successiva richiesta di nuovo allaccio.
Il modulo richiesta visura quote va compilato in ogni sua parte. In particolare, i seguenti riferimenti:
- Titolo di possesso dell’immobile
- Dati catastali evidenziando l’immobile oggetto di richiesta
- Eventuali riferimenti toponomastici limitrofi alla zona di interesse in caso di assenza del numero civico
Inoltre, è necessario allegare copia dello stralcio catastale/planimetrico/CTR evidenziando l’immobile oggetto di richiesta.
Una volta ottenuto il certificato di rilievo quote, si può procedere con la richiesta fornendo:
- Modulo di preventivazione fognaria MOD_02 completo in ogni parte (con particolare riferimento a: titolo di possesso dell’immobile, dati catastali e dati di regolarità urbanistica)
- Documento d’identità
- Copia del verbale visura quote
- Progetto opere di allacciamento
Saranno accettate le richieste di preventivazione fognaria complete dei seguenti documenti:
- Progetto delle opere di allacciamento (in formato A3 o A4), a firma di un tecnico abilitato, che dovrà comprendere: relazione tecnica contenente descrizione delle opere previste con l’indicazione dei materiali impiegati, descrizione delle eventuali apparecchiature previste, calcoli di dimensionamento idraulico delle canalizzazioni, ogni altra indicazione utile a definire la caratteristica delle opere in genere
- Planimetria catastale della zona in scala 1:1000 o 1:2000 con indicazione della pubblica fognatura
- Piante del fabbricato e delle aree esterne;
- Pianta di progetto in scala 1:50 o 1:100 del nuovo sistema da realizzare contenente in particolare lo schema del pozzetto di ispezione, del pozzetto di allacciamento e dell’impianto fognario privato, indicando per quest’ultimo i diametri delle tubazioni sia per le acque reflue che per quelle meteoriche
- Disegno quotato di una sezione longitudinale (e trasversale) del tratto di tubazione compresa tra il pozzetto di ispezione e il pozzetto di allacciamento contenente le seguenti informazioni: tipo, diametro e pendenza della tubazione, quota di sbocco nel pozzetto di allacciamento, diametro e quota di fondo della pubblica.
Verificata la completezza della domanda, sarà possibile accettare la richiesta di allacciamento. A seguito di un appuntamento, si eseguirà il sopralluogo per accertare la fattibilità dell’allaccio. In conclusione si redigerà e invierà il preventivo tecnico-economico per l’esecuzione dei lavori necessari all’allacciamento alla pubblica fognatura. I prezzi unitari del preventivo fanno riferimento alla Tabella 3 del Regolamento del Servizio idrico Integrato consultabile nella sezione DOCUMENTI.
- Scaricando e inviando il MODULO (MOD_02) debitamente compilato e la necessaria documentazione all’indirizzo mail contatti@altocalore.it oppure PEC contatti@pec.altocalore.it
- Scaricando e inviando il MODULO (MOD_02) debitamente compilato e la necessaria documentazione per posta ordinaria a Alto Calore Servizi SpA – C.so Europa, 41 83100 Avellino
- Presso gli sportelli al pubblico – consultare la pagina con l’indirizzo degli sportelli e gli orari di apertura